\paperw9000 \margr0\margl0 \plain \fs20 \f1 \fs24 Napoleone Bonaparte, dopo lo scoppio della \b \cf4 \ATXht13271 Rivoluzione\b0 \cf0 \ATXht0 tent≥ la fortuna politica e militare
in Corsica (1791-93), prima di lanciarsi in una folgorante carriera militare e politica. Comandante subalterno nel blocco di Tolone (ottobre 1793), si acquist≥ il grado di generale e quindi il comando dellÆartiglieria dellÆesercito dÆItalia.\par
Fu pro
prio dal successo delle imprese militari dellÆesercito francese (conquiste del Belgio e dellÆOlanda, seguite dallo sfaldamento della coalizione: la Prussia il 6 aprile 1795, la Spagna il 22 luglio firmavano a Basilea la pace, cui anche lÆOlanda accedeva
per il trattato dellÆAia, il 22 maggio; quindi campagna del 1796-97 del Bonaparte in Italia e conseguente trasformazione dellÆassetto italiano) che emerse il tentativo del potere militare di sostituirsi al potere civile.\par
Ci≥ avvenne soprattutto allo
rchΘ le sorti della guerra ritornarono ad essere rovinose per la Francia (mentre il Bonaparte si era impegnato nellÆardua impresa egiziana, la II coalizione aveva riconquistato quasi tutta lÆItalia e distrutto le repubbliche vassalle che tra il 1798 e il
1799 vi erano sorte), e le incertezze politiche del Direttorio, corroso allÆinterno da contrasti e ondeggiante fra una politica filomonarchica e una ripresa di azione montagnarda, ebbero scontentato un poÆ tutti.\par
\pard\tx4320\ATXts240\sl240\ATXbrdr0 Abbandonando lÆimpresa di Egitto, sbarcato a FrΘjus il 9 ottobre 1799, il Bonaparte attu≥ il colpo di stato del 18-19 brumaio (9-10 novembre 1799) che pose fine al Direttorio e inizi≥ quel governo personale che solo lentamente si and≥ precisando sotto il
profilo costituzionale (1799: primo console; 1801: primo console a vita; 1804: imperatore dei Francesi).\par
Per prima cosa Napoleone riorganizz≥ il paese attraverso le varie costituzioni a carattere sempre pi∙ autoritario, il Concordato del 1801 che p
oneva fine alla crisi religiosa, controbilanciato per≥ dagli articoli organici dellÆanno successivo, nonchΘ con lÆintensa opera legislativa e lÆemanazione di Codici, che resero per sempre impossibile il ritorno allÆ\i ancien rΘgime\i0 ; lo sviluppo dellÆ
economia francese e, con la creazione della Banca di Francia, il 18 gennaio 1800, la regolamentazione del credito nazionale. Infine, dopo una nuova fortunata campagna in Italia (vittoria di Marengo), Napoleone realizz≥ la pace (ritiro della Russia dalla
coalizione; pace di LunΘville del 1801 con lÆAustria; pace di Amiens del 1802 con lÆInghilterra), conservando le conquiste rivoluzionarie del Belgio e dellÆItalia (Repubblica Cisalpina, dal 1805 Regno dÆItalia).\par
LÆavvento dellÆImpero coincise, per≥,
col ritorno alla politica militare. Fino al 1814 la storia di Francia sarα un susseguirsi ininterrotto di guerre, che di vittoria in vittoria portarono le truppe napoleoniche da un estremo allÆaltro dellÆEuropa. LÆacme della potenza napoleonica si ebbe
nel 1809, allorchΘ lÆAustria, battuta a Wagram, firm≥ la pace di Vienna e concesse la mano dellÆarciduchessa Maria Luisa a Napoleone che per le nuove nozze aveva ripudiato lÆimperatrice Giuseppina. Ma la reazione nazionale della Spagna, il sostanziale fa
llimento del grande blocco marittimo, decretato il 21 novembre da Berlino per isolare lÆInghilterra, le scissioni nella stessa famiglia Bonaparte (reazione di Gerolamo, re di Vestfalia, allÆeccessiva invadenza del fratello, ambigua politica del Murat, da
l 1808 re di Napoli), e, soprattutto, il continuo tributo di sangue e di ricchezza, cominciarono a minare la potenza napoleonica; la disastrosa campagna di Russia (1812) e le reazioni nazionali dei popoli oppressi fecero il resto: persa la partita milita
re nella grande battaglia di Lipsia (16-18 ottobre 1813), dopo unÆestenuante campagna di Francia, mirabile per perizia strategica ma impotente a capovolgere il rapporto delle forze in campo, Napoleone il 6 aprile 1814 fu costretto a sottoscrivere a Fonta
inebleau la propria abdicazione, per ritirarsi allÆisola dÆElba.
